Piccola imprenditoria, le attività che le persone giuridiche e fisiche (le società commerciali, gli artigiani, le libere professioni, le cooperative) svolgono in maniera autonoma e permanente a motivo di realizzare il profitto, cioè il reddito, sul mercato. In base alla legge sulla stimolazione della piccola imprenditoria la definizione della piccola imprenditoria in Croazia è in conformità con le norme europee.

Le piccole imprese hanno meno di 250 lavoratori impiegati annualmente, sono autonome nello svolgimento della loro attività e realizzano annualmente un totale di fino a 60 mil. di kune, o hanno la somma dei bilanci (se sono obbligati dell\'imposta sul profitto), cioè i beni a lungo termine (se sono obbligati dell\'imposta sul reddito) di valore fino a 30 mil. di kune. La legge distingue la microeconomia, e le imprese piccole e medie. L\'esperienza dei paesi europei sviluppati dimostra che la piccola imprenditoria è il motore dello sviluppo dell\'intera economia e che crea i nuovi posti di lavoro. Secondo i dati della Camera di Commercio della Croazia nella Regione Istriana nel 2003 erano attive 4267 società di commercio, dalle quali 4110 (96%) erano le piccole imprese. Il numero delle società commerciali piccole e medie della Regione Istriana forma il 7,1% del numero totale delle imprese piccole e medie nella Croazia. Le attività maggiormente diffuse sono il commercio, la compravendita dei beni immobili, l\'affitto e i servizi professionali e l\'industria di lavorazione. Le piccole imprese (persone giuridiche) contribuiscono con il 40% nelle entrate complessive della Regione, realizzano il 23% del reddito e assumono il 44% del numero complessivo degli impiegati nelle società commerciali. Il Dipartimento per l\'economia della Regione Istriana, la Camera d\'economia della Croazia - la Camera Regionale Pola, l\'Ufficio di collocamento, l\'Agenzia per lo sviluppo Istriana s.r.l., il Centro polese per l\'imprenditoria, l\'Incubatrice imprenditoriale Albona ecc, stimolano lo sviluppo della piccola imprenditoria. L\'artigianato in Istria è un\'attività tradizionale, che influenza in modo rilevante l\'intero sviluppo economico. Gli artigiani negli anni Sessanta si sono raggruppati nelle società degli artigiani, le quali si sono riunite nel 1992 nell\'Unione delle cooperative degli artigiani della Regione Istriana. Con l\'entrata in vigore della Legge sull\'artigianato è stata fondata nel 1994 la Camera dell\'artigianato della Regione Istriana. Questa unisce sette Cooperative degli artigiani: Pola, Pinguente, Albona, Pisino, Parenzo, Rovigno e buiese (Umago). La Camera degli artigiani della Regione Istriana nel 2003 aveva 7600 membri cca, o il 6,97% del numero totale degli artigiani nella Croazia. La maggior parte nell\'imprenditoria istriana è dedicata al commercio, all\'attività alberghiera, ai servizi personali, all\'edilizia, al trasporto e alla produzione industriale. Gli incarichi principali della Camera dell\'artigianato sono l\'unione, la rappresentazione e la promozione degli interessi dell\'artigianato. Dal 1998 la Camera dell\'artigianato, in collaborazione con altre istituzioni, organizza la Fiera dell\'artigianato (Obrtnički sajam).

K. Afrić Rakitovac