- Robert Matijašić, Istarska enciklopedija, 2005.
- Objavljeno: 18.2.2009. / Posljednja promjena: 8.1.2015.
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Joyce, James Augustine Aloysius
Joyce, James Augustine Aloysius (pseud. Stephan Dedalus), scrittore (Dublino, 2.II.1882 - Zurigo, 13.I.1941). Educato in senno allo spirito cattolico, laureatosi in lingue moderne, ha iniziato a occuparsi di letteratura quando aveva una ventina d'anni. È uno dei fondatori del romanzo moderno, ed è uno dei principali autori di romanzi appartenenti alla corrente del flusso di coscienza.
Nel 1904 lasciò l'Irlanda e, insieme alla futura moglie Nora Barnacle, passò per Parigi e Zurigo diretto a Trieste, dove gli era stato promesso un posto d'insegnante di lingua inglese nella scuola di Berlitz. Tuttavia, giunto in città non trovò alcun posto disponibile, e accettò di essere inviato a una filiale della stessa scuola a Pola finché a Trieste non si sarebbe liberato un posto. Dimorò a Pola dall'inizio di novembre del 1904 fino all'inizio di marzo 1905, e, a parte il lavoro nella scuola si occupava anche di traduzione e scrittura.
Qui nascono parti del romanzo autobiografico Un Ritratto dell'artista da giovane (iniziato a Dublino nel 1904 e completato a Trieste, 1914), così come alcuni racconti della collezione Gente di Dublino dei quali informa suo fratello Stanislaus attraverso le lettere inviategli da Pola.
Non aveva una singolare opinione della città poiché non apprezzava l'atmosfera militarista della base navale austro-ungarica (quasi tutti i suoi allievi erano ufficiali di marina). Egli la considerava una "Siberia navale", vale a dire un posto remoto e incommensurabile con le altre città europee. Allo stesso modo, guardava dall'alto la popolazione locale, che non commentava spesso, ma quando lo faceva era molto brusco. A Trieste iniziò a scrivere il romanzo Ulysses, e ivi trascorse (tranne che per brevi soggiorni in altri luoghi) i suoi anni di lavoro più produttivi, fino al 1915.
Durante la prima guerra mondiale abitò a Zurigo per cambiare poi molto spesso il luogo di residenza: Trieste, Zurigo, Parigi, Londra, con brevi soggiorni in altre città europee (Belgio, Francia, Svizzera, Inghilterra e altrove). Morì in Svizzera, dove fu costretto a rifugiarsi dopo l'occupazione tedesca della Francia.
BIBLIOGRAFIA: R. Ellman, James Joyce, Oxford i New York 1959; isti (urednik), Selected Letters of James Joyce, London 1975; T. Arambašin Slišković, Koliki su te voljeli, moja Pulo!, Zagreb 1996.
R. Matijašić
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